Le Ipaghine, in grave emergenza di formazione, in quanto prive di Poser, Pastorello, Bussolo e Zanguio, escono sconfitte per 3 a 2, di fronte ad un numerosissimo e caldo pubblico.
In una partita molto combattuta, con azioni lunghe e spesso spettacolari, le Ipaghine non si sono risparmiate, lottando su ogni punto del match.
Perso il primo set con il punteggio di 19 a 25, condito da qualche errore di troppo, nonostante un buon inizio (7-3), l'Ipag reagisce con veemenza, con tutte le attaccanti, grazie alla buona regia di Scaccia, chiudendo il secondo parziale a proprio favore con una schiacciata di Ramingo (25-20).
Le noventane, sospinte dal bellissimo pubblico, passano in vantaggio sin dai primi scambi nel terzo set (7-1; 13-7; 15-11), ma sul 19 a 15 il gioco noventano si inceppa e subisce le attaccanti di posto quattro avversarie (19-23). Canazza è l'ultima ad arrendersi (20-23), prima della resa con il punteggio di 21 a 25.
L'Ipag non demorde e con i muri di Bazzoli e Ramingo passa a condurre 7 a 3. Le noventane si spingono sul 14 a 11, ma Clodia impatta (16 a 16). Inizia un "punto a punto" sino all'entrata in campo di Leonardi (22-22), con le noventane che conquistano il set point (24-23), subito annullato da Clodia. Marcuzzi attacca per il 27 a 26, ma a chiudere è Canazza con un ace (30-28).
Nel quinto e decisivo set, l'equilibrio regna sino al 5 pari. Le Ipaghine, affaticate, subiscono un break di 3 punti (5-8), ma recuperano con Gomiero (10-11). Canazza annulla un match-point (12-14), ma a segnare il punto decisivo sono le veneziane (12-15).
Sabato prossimo, l'Ipag andrà ad Ostiano, per un match che sarà difficile, ma non mancherà l'intenzione di ben figurare.
Tabellino
Gomiero 23
Poser
Zanguio
Marcuzzi 11
Pastorello
Bazzoli 7
Scaccia 3
Leonardi
Canazza 17
Ramingo 12
Destro L
Bussolo L
